Batterie per Nautica: avviamento e servizi. Nautica è il termine con cui viene definito l’insieme delle conoscenze, delle tecniche e dei mezzi relativi al trasporto sull’acqua per qualsiasi scopo esso sia perseguito. La Gamma di Batterie Nautiche per l’avviamento dispone di modelli atti alla messa in moto di motori diesel e benzina di tutte le imbarcazioni, dal gommone fuoribordo allo yacht.
Batterie Nautiche per Servizi di bordo: le batterie Pegaso Marine nascono dall’esperienza Pegaso nel mondo della Nautica e servono per l’alimentazione dei servizi di bordo e dei carichi elettrici: illuminazione di bordo , aria condizionata, ecoscandaglio, pompa di sentina, eliche di manovra, etc.
Batterie AGM Cicliche Nautiche, questa tipologia di prodotto si consiglia per una linea di sicurezza autonoma e indipendente per la gestione degli impianti di sicurezza e navigazione quali: computer, ecoscandaglio, radio di bordo, satellitare e tutte quelle apparecchiature che vanno gestite oltre le linee di batterie avviamento e servizi.
Come scegliere le batterie per nautica?
La scelta delle batterie per nautica varia a seconda che si abbia a che fare con le batterie nautiche avviamento o con le batterie nautiche per servizi. Per quel che riguarda le batterie uso nautico per servizi, l’aspetto più importante che deve essere preso in considerazione è quello relativo alla sicurezza: il ricorso a batterie AGM o in gel adatte alle cellule abitative è fondamentale per le batterie per nautica alloggiate in cabina o in punti in cui può avvenire il passaggio di gas. Occorre prestare la massima attenzione, infatti, alle gassificazioni delle batterie per nautica, che sono rischiose non solo perché sono tossiche, ma anche perché sono inodori e incolori e, di conseguenze, difficili da rilevare. Un altro fattore da valutare riguarda la capacità, che dipende dalla somma dei carichi elettrici. A parità di Ah, infine, le batterie nautiche per servizi devono pesare più o meno il 30% in più rispetto alle batterie avviamento: queste ultime entrano in azione solo per un paio di secondi al massimo, vale a dire il tempo che ci vuole per fare sì che il motore venga avviato, e quindi hanno bisogno del piccolo di spunto. Diverso è il caso delle batterie nautiche per servizi, che devono essere costruite in modo tale da favorire l’asservimento continuo alle utenze con scariche più o meno profonde.
Per le batterie uso nautico, una peculiarità da ricercare è l’ermeticità: essa è importante sia in un’ottica di sicurezza, sia perché fa sì che tutti i vapori della gassificazione possano essere recuperati senza che la quantità di elettrolito venga alterata. Affinché i ripetuti cicli di carica e scarica possano essere sostenuti senza problemi, inoltre, è opportuno che le piastre positive e le piastre negative siano piuttosto robuste.
Le batterie uso nautico devono essere scelte tenendo conto delle esigenze che si desidera soddisfare: per esempio, le batterie AGM sono raccomandate nel caso in cui si abbia a che fare con temperature molto basse o con temperature molto alte, mentre quelle ad acido libero sono suggerite per chi ha la necessità di procedere a ricariche rapide e quelle in gel sono consigliate a chi si preoccupa per possibili fuoriuscite.
A questo proposito, è bene distinguere tra le batterie AGM e quelle in gel: le prime sono concepite e realizzate per essere in grado di sostenere senza problemi tanti cicli di scarica profonda grazie alle piastre che avvolgono un materiale acido; le seconde, invece, sono più efficaci per i processi che richiedono energia solo di rado, e hanno il vantaggio di offrire prestazioni molto elevate. Le batterie AGM cicliche nautiche, in sostanza, sono adatte per una linea di sicurezza autonoma e per impianti come l’ecoscandaglio, i computer, la radio di bordo e apparecchiature di questo tipo.
Insomma, che si sia in possesso di un motore fuoribordo, di uno yacht o di una barca vela, è molto importante conoscere e distinguere le batterie uso nautico: le più economiche, comunque, restano quelle al piombo, che però richiedono una manutenzione costante, dal momento che occorre ricordarsi di rabboccare il liquido ogni volta che ce n’è bisogno